3.22.2008

Vaso di Pandora

Ah ragazzi miei....che periodo strano!
Lo so aprire un post così è un pò banale e probabilmente poco elegante, ma potrei travestirmi di orpelli Manzoniani per dileggiare chi dell'abito fa motivo di giudizio e rendere tedioso all'inverosimile questo post, oppure posso scegliere un approccio più classico (per me, e con questo non intendo citarmi tra i "classici", anche se sarebbe la vittoria sulla morte, l'unica vera possibile, pensate fra cento anni studenti interrogati sul Post 123 di NemesiOscura :-) (se se, tra cent'anni saranno in pochi a saper leggere) beh, potrei sempre essere citato per la parentesi aperta in una parentesi lunghissima).
Il problema è che non so dove andrò a parare, ho un sacco di cose che mi girano per la testa, ma di alcune non si può dire niente perchè "orecchie sentono ed occhi vedono" e questo è un blog pubblico per cui se ne riparlerà in futuro. Non va per nulla bene, e se vi state chiedendo cosa, posso solo dirvi:...niente, non va bene nulla, o quasi, e nonostante tutto il mio umore resta medio alto, è atipico e da un lato, preoccupante, persino ora che un'abbozzo d'influenza rischia di rovinarmi la Pasquetta, mi sento quasi, e sottolineo quasi, ottimista....e so che me ne pentirò nel giro di qualche ora. Come se tutto ciò non bastasse ora ci si è messo pure il Vaso di Pandora, la cosa che al momento non posso dirvi, è lì signori, non proprio tra le mie mani, ma so dov'è, e so quasi per certo che contiene sciagure immani e devastazione totale di ogni abbozzo di equilibrio sociale, mentale,emotivo e probabilmente anche fisico. Nonostante questa consapevolezza, ho una gran voglia di romperlo, eh si, non è di quelli che si aprono per fare un pò di danni e poi si possono richiudere prima della catastrofe, se le cose si fanno, si fanno bene, una martellata secca e via...let's the Mortal Kombat begin!
Quando, e se, mi deciderò a farlo, sarete i primi a saperlo, ed insieme brinderemo ai calici del tormento stuzzicando salatini di tragedia.

Visto che il Post è lungo di suo, lo allungo ulteriormente per citare due commenti ai miei deliri, che mi hanno fatto davvero piacere:

_"bellissima, non riesco a scrivere un commento dissacrante" che è penso il complimento migliore che potessi ricevere

_"Conturbante e sensuale, intrisa di forti emozioni ... Davvero particolare! Complimenti!" questo è di poco fa, e forse vi sembrerà banale, ma quello che mi ha colpito è che "conturbante e sensuale" erano due concetti ben vividi nella mia mente mentre scrivevo, ma vi sfido ad evincerlo dal semplice testo (se siete curiosi andate su Blackabsinthe), semplice coincidenza? può forse passare un'emozione attraverso le parole non scritte ed un contesto quasi opposto?

Ovviamente ogni commento è sempre bene accetto e alcuni mi sono stati di profondo conforto in varie situazioni, nessuna classifica od offesa per alcuno, solo uno spunto di riflessione.

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