1.21.2009

Si riparte

Rieccomi, dopo la lunga pausa (dal blog, lavorativamente un delirio come ogni anno) natalizia, torno con un sacco di cose che mi passano per la testa, tante, troppe.
In primis, un breve bilancio, lo scorso anno non è stato fantasmagorico, ma neanche disastroso, ci sono state annate peggiori, e di quello appena passato non intendo lamentarmi più di tanto, un paio di mugugni magari, ma niente di più.
Avrei un sacco di cose da dire e un sacco di fatti da commentare, criticare, devastare, in maniera semplice e come al solito, politicamente scorretta, ma è già passata acqua sotto ai ponti e poi siamo ad inizio anno, facciamo i bravi per un pò.
Giusto oggi però mi ha turbato (poco) una cosa che ho letto on-line, in pratica cercavo informazioni sulle "Bottiglie di Leida", cosa sono e perchè lo stessi facendo non intendo spiegarlo ora, sappiate solo che sono la culla dei moderni condensatori elettronici. Cercavo e trovavo, felice di tutto ciò decido di approfondire su di un forum di "fissati", non fraintendetemi, io adoro chi dedica tutte le sue forze e tempo libero ad una sola passione, perchè finisce per eccellere, e da quei forum se ne ricavano sempre informazioni utili, pratiche e talvolta, comiche.
Seguivo le domande imprecise e scritte con un italiano approssimativo di un utente voglioso di provare a fare un sacco di cose potenzialmente pericolose (in alcuni casi mortali!). Seguivano rispose e suggerimenti su come realizzare potenze elett4riche superiori, generatori Tesla etc. L'utente in questione si scopre poi avere quindici anni, armeggia con cose pericolose, e quasi sicuramente lo fa senza adeguate precauzioni. Fortunatamente interviene qualcuno che cerca di mettere ordine, e avvisa dei potenziali pericoli, e consiglia al ragazzo di fare dei calcoli prima di realizzare qualsiasi progetto, un paio di serie di Fourier (che alle medie ha sicuramente già fatto) possono servire a mettere tutto in sicurezza....bah.