12.27.2007

Labyrinth - Falling Rain

Se ne parla in questi giorni, ed aspettando il concerto...

Rain is falling down to me....

Eh si, la pioggia cade su di me, figurata, perchè al massimo sono inumidito dalla nebbia, ma l'impressione di una pioggia perenne non mi abbandona, e se è vero che "non può piovere per sempre" di sicuro può continuare per molto tempo.
Che dire dell'anno che va a chiudersi?
Meglio di altri, seppure piuttosto incasinato e non privo di eventi, è stato pur sempre un anno da ricordare, nel bene e nel male.
Iniziato in sordina, carico di belle aspettative è poi in realtà tracimato in qualcosa di neppure tanto originale, ma che alla fine presumo, fosse necessario. Sono successe un pò di cose e alcune sono dovute cambiare, per forza, per inevitabile mutamento. Ma poi è pur vero che ogni dannato giorno il sole si sbatte per sorgere, e altre cose e persone sono venute a rimpiazzare quelle vecchie. Chiudo l'anno con la mia consueta malinconia e con l'aspettativa mai soddisfatta di una reale e tangibile svolta, ma in fondo, non mi lamento neppure più di tanto.
Capodanno è ancora avvolto dal più nero oblio, molto più di altri anni, ma m'importa molto meno di altri anni, per cui va bene così, il vento è scarso e le vele semiflosce, ma ci si muove, come al solito senza meta, in cerca di Chimere, Sirene, Driadi e Fate, rotta verso Altrove, il viaggio continua...

12.12.2007

Lettera aperta a te...che non leggerai mai queste righe (parte seconda)

Non chiedermi perchè, poichè non è importante, e non perchè la mia presunzione mi fa credere che non saprai porvi rimedio, ma semplicemente per il fatto che non è possibile rimediare. Alcune cose non si possono cancellare, si possono perdonare, accantonare, e con il tempo chissà, forse anche dimenticare. Ma non si torna indietro, ed il resto è solo questione di tempo. Ad ogni qual modo, più per me che per altri, qui, ti dirò perchè. Invano ho invocato aiuto, io che di solito mi arrangio da solo, orgoglioso e costretto a volte dalle circostante, ho chiesto aiuto a te, l'unica persona che credevo potesse aiutarmi, l'unica, dalla quale mi sarei fatto aiutare, poichè le chiavi della mia armatura già le possedevi. Ma nulla è venuto da te, e dolore si è aggiunto a dolore, quando credi che più di così non potrai sopportare, ecco il colpo definitivo, e ti riscopri ancora più forte, ma anche più solo. Tempo prima mi avevi deluso, ma si tratta di scelte personali, e chissà, forse non ero obiettivo, giudicare del resto non spettava a me, solo, credevo che ai sogni, non avresti rinunciato in maniera così brutale, e non credo, senza sofferenza. Il tempo passa e le ferite guariscono, le cicatrici, quelle restano a memoria futura. E così oggi, mentre ricevo la conferma di quelle impressioni, mentre apprendo cose che in fondo non mi stupiscono e delle quali non posso farti menzione, perchè non mi crederesti, ecco che arrivi e mi chiedi "perchè?".
Beh, mettiamola così, il mio arcobaleno è fatto di nero e sfumature di grigio, e qua e là forse dell'azzurro, ma credo ancora che in fondo vi troverò la pentola d'oro, mentre il tuo è un colorato arcobaleno di cartone con alla fine un pentolone vuoto.

11.28.2007

La prima gelata

Ieri sera mi sono chiesto "come sto?" e mi sono risposto con la più classica delle risposte alla Ciccio: mBoh!
Mentirei se dicessi di stare propriamente male, poichè non è vero, ma non posso neppure dire di essere al settimo cielo, e neanche al sesto od al quinto a dire il vero.
Il fatto è che per quanto la si possa rivoltare la frittata, rimane sempre un accrocchio di latte e uova, e aggiungerci mille ingredienti la migliora, ma non ne cambia la natura. Mi sono rotto della frittata, voglio una bella pastasciutta!
Ci siamo capiti, dov'è l'amore?
nella parola "clamore" potrebbe rispondermi un appassionato di freddure, ma forse non avrebbe poi tanto torto. Lo sapete, qui è una lotta quotidiana, e per quanto ci si impegni, ognuno di noi ha momenti in cui tutto diventa pesante. Momenti appunto, forse attimi, ma sarebbe così bello portare quel fardello momentaneo con qualcun altro, oppure semplicemente abbandonarsi dimentico di ogni cosa tra le sue braccia e semplicemente circondarsi di un piccolo scudo caldo d'amore. Per poco, giusto il tempo di riprendere le forze...e poi si torna alla vita di sempre, ma decisamente più rilassati.
Certo, non sono qui per fare il platonico, è ovvio che nell'insieme manca anche il sacrosanto sesso, che nel bene o nel male gode di parecchi vantaggi se eseguito condito dal buon sentimento di cui sopra.
Poi io sono qui a parlare di sentimenti e per fortuna che le mie righe vengono lette da pochi, perchè altrimenti potrebbero generare confusione. Oramai chi ci crede più a certe cose?
Amore, lealtà, amicizia, fedeltà....a parlarne in giro sembra quasi di doversi vergognare, uomini che giammai amano, al massimo ci stanno bene, e donne che amano qualsiasi cosa (o quasi, io di solito sono nel quasi) ma per il breve periodo di due o tre ore. che poi sarà vero?
Forse in molti casi è semplicemente un'esagerazione, ma comunque sussiste una superficialità che poi è alla base di matrimoni lampo, molto più rapidi e devastanti delle guerre omonime.
E noi poveri sognatori?
Ultimi romantici che credono ancora in un sentimento che molti indossano con la stessa leggerezza dedicata ad una camicia D&G?
Ci attacchiamo al...sentimento e ci sballiamo di domande senza risposte.
Un denigratore di passaggio potrebbe dirmi di non rompere le scatole "trovatevi tra di voi miscredenti, o voi che non capite come sia figo avere la tipa e farsene altre due, e poi scusa, alla morosa non posso mica metterglielo nel....invece ad una tipa a caso si"
A parte la considerazione finale (realmente udita e non una volta sola!) non posso che rispondere che lo farei volentieri, ma è difficile, è come dire ad un panda "smettila di estinguerti, trovati una panda (magari serie nuova) e riproduciti"...non rimembro di essere mai stato un panda, ma credo che se potesse lo farebbe.
Poi lo status non è perenne, ho visto sognatori disilludersi totalmente, e condurre una vita vuota, forse stanno meglio. Ho visto molti arrendersi al fato, e molti altri camuffarsi per non essere emarginati. Ho visto anche qualcuno che ce l'ha fatta, ma pochi, troppo pochi per essere ottimista.
Viene l'inverno e con esso il freddo aumenta, quotidianamente, inesorabilmente....ma ovviamente non mi riferisco a quello atmosferico, e attendo con masochistica impazienza la prima gelata.

10.29.2007

Autunno

Oramai la temperatura è scesa, e la sera è bello raggomitolarsi sotto le coperte avvolti dal calduccio che concilia il sonno. Certo che sarebbe acnora più bello poter abbracciare qualcuno per sfuggire al freddo, e non solo a quello fisico. Autunno, mese che mi piace particolarmente, ma sostanzialmente maledetto, chissà perchè si risveglia qualcosa in me, che mi rende emotivamente più instabile, voglioso di qualcosa finalmente, troppo voglioso, al punto che sono facile preda di "idee sbagliate", per ora neanche l'ombra, ma solitamente il tutto accade verso fine novembre e inizio dicembre. Speranze, sogni, illusioni, ancora una volta e poi eccomi a raccogliere i cocci di un qualcosa che in realtà non è mai esistito se non nelle mie speranze, anche se questa consapevolezza non impedisce al mio cuore di mischiarsi a quei frantumi.
Lo so, sono un pò malinconico questa sera, ma che ci volete fare, a volte il freddo ha la meglio e la lotta viene momentaneamente abbandonata. Rassegnazione o Sogno? vale lottare o rassegnarsi? mi rispondo sempre Sogno e lottare, ma a volte è davvero difficile ed il dubbio che forse mi sto solo illudendo s'insinua prepotente e viscido in profondità, salvo poi perdersi anche lui nel mio buio, oltre il quale nulla o quasi può penetrare.
Oscura notte

10.22.2007

Exilia at Comunità Giovaniel di Busto

Sabato terzo concerto degli Exilia per quest'anno, solita energia, e tanto metallo, poco pubblico, peccato, mi sono divertito lo stesso!



No fucking fairy tale life

No more angels,no more chances



Gotta fight for my dream

Gotta think about me



Ready or not-ready or not-ready or not



It’s just another day,it’s just another day

Another day in hell

It’s just another day,another motherfacking day

it’s just another day

Another day in hell

10.14.2007

Extrema Live (again!)

Venerdì 12 scorre abbastanza tranquillo al lavoro, un pò di caos ma è normale.
Appena fuori cena cinese, birra e grappa e poi via alle "Piccole Iene" uno dei pochi locali dove c'è ancora tanta voglia di far suonare, gruppi nuovi ma anche quelli affermati, a prezzi ragionevoli oppure addirittura gratis.
Questa volta sono di turno gli Extrema, preceduti da due gruppi, e non me lo potevo perdere!
Non è la prima volta che li vedo, anche perchè essendo della zona le occasioni non mancano. l'evento più grande è stato circa un anno fa, forse di più? quando hanno registrato il dvd live al Rolling Stone di Milano, dove al termine del concerto ho potuto apprezzare un vero back stage, con tanto di alcool, folli e grupies ubriache in topless, bella vita quella degli artisti! :-) Ero lì perchè qualche anno fa ho conosciuto GL in circostanze che non sto ora a spiegare, l'unico rammarico è che quella serata l'ho dovuta terminare piuttosto presto perchè la sera precedente avevo "esagerato" ed il fisico non reggeva.
Certo venerdì il locale era decisamente più piccolo ma comunque pieno, ed io ero lì sotto al palco, a cantare e un pò a pogare (come si fa a non pogare con Ace of spades?)



Bella serata, anche se ieri sera ero un pò rotto e assonnato e quindi ho optato per una tranquilla serata davanti alla TV, forse sto invecchiando (se se, senza forse!) ma le occasioni per spaccare non me le lascio sfuggire. Mentre il 26 si avvicina, e a Novembre ho deciso che mi sparerò Epica+Sonata Arctica (a Novembre nel pieno marasma natalizio sarò uno straccio, ma cazzomene), c'è da fare qualcosa il prossimo Week end, cogiterò e vediamo cosa saprò tirare fuori...accetto suggerimenti

10.07.2007

Korpiklaani

Il 26 si avvicina!

10.01.2007

After Forever (concerto)

Parte 1

Il viaggio

Sabato sera esco rapido dal lavoro e mi fiondo in quel di Milano, la meta è il Transilvania Live (ultimo giorno in cui si chiamerà così tra l'altro). Errore mio, non prendo una cartina dettagliata del reticolo di strade che racchiudono la meta e mi accontento della sola "strada giusta". Troppo ottimismo, pezzo una svolta ed è subito caos. Novello Teseo sono conscio di essere nei pressi, ma quanto e come è tutto da stabilire, memore delle letture di Cussler attuo la nota tecnica di compiere quadrati sempre più stretti nella speranza di incrociare via Paravia o perlomeno una delle altre da cui ripartire. Purtroppo sensi unici e traffico non sono d'aiuto. Mi fermo per chiedere indicazioni un paio di volte (conscio che mi ero allontanato troppo) e poi quando l'istinto mi dice che "ci siamo" decido di posteggiare la macchina e girovagare tra gli incroci vagamente familiari (perchè ci sarò già stato altre quattro volte, ma c'era chi conosceva la strada) e trovare un punto fermo. Ed ecco che il fato mi da un segno, posteggio proprio in via Paravia! Bingo!
Risalgo qualche civico e posteggio a non più di 50 metri dal locale.

Parte 2

Il concerto
Entro e mi sento i due pezzi finali del gruppo spalla, non male, ma non sono lì per quello, ad ogni modo come aperitivo ci sta, giusto, sono a stomaco vuoto! attendo che finiscano, e poi mi dirigo a prendere mezza pizza ed un birrozzo.
Giusto il tempo di mangiare con calma e raddoppiare il birraggio ed è ora di rientrare, c'è gente ma non è colmo, così posso prendere posto abbastanza davanti da godermi in toto lo spettacolo. Sound check finale, e poi le luci si spengono.


Prima i musici e poi la voce, Floor spacca davvero il culo ai passeri agli orango tango, a due piccoli serpenti e persino ad un Leocorno che si nasconde tra la folla.
Che potenza e grinta, la voce passa da toni aggressivi a melodici e lirici senza incertezza alcuna, e lei non si risparmia neanche con accenni di danza e headbanging ad ogni pausa.
Le canzoni si susseguono e non si può restare in disparte, mi ritrovo in una strana sensazione di famigliarità, sono lì e contemporaneamente sul palco, gli After Forever si danno un gran da fare e c'è realmente uno scambio di energia tra loro ed il pubblico, mi guardo in giro e tutti sono coinvolti nello spettacolo, non semplici spettatori, ma coprotagonisti. Per tutto il concerto ho osservato i componenti del gruppo e mi è saltato all'occhio come fossero rilassati, sorridevano e non hanno mai smesso di farlo, segno che ereano lì per vera passione, a volte alcuni gruppi si perdono e diventano semplici esecutori, impeccabili certo, ma privi di qual si voglia scambio di energia, poco più di un film visto al cinema.
Ma non è questo il caso, non mi aspettavo tanto, e mi sbagliavo,
Grazie della serata!


9.08.2007

Vacanze 07 Ledro + Hobbiton

Anche questa estate è passata, le ferie sono oramai andate e davanti a me ho un sacco di cose programmate ma che dubito andranno tutte in porto.
Resoconto:
Come si diceva tempo fa l'anno è iniziato meglio di tanti altri, per poi degenerare, ed infine stabilizzarsi. Sia ben inteso che tutto pare ora stabile ma che per esperienza ho imparato come questo significhi semplicemente che è "meno barcollante".
L'estate è trascorsa abbastanza linearmente, ho fatto otto giorni di vere ferie, molto meglio della toccata e fuga dello scorso anno. Cinque giorni di pace e tranquillità, buona cucuna e centro benessere, libero di non essere in mezzo al caos, circondato dal silenzio, forse a volte pure troppo, ma senza paranoie, ed il problema maggiore era dove scofanarci il prossimo pasto. Tutto bene, relax, camminate non troppo impegnative, buon cibo, alcool come buon filo conduttore, su tutti la birra ma un grazie anche al "Picco Rosso" a mia conoscenza l'unico liquore da 62° che si compera in farmacia!.
Intrise di una impalpabile magia estraniante rimarranno i fine serata davanti alla tenda sorseggiando Braulio (durato giusto 5 giorni) e fumando la pipa, parlando di tutto e di niente, circondati da tedeschi, e da una famigliola insolita (soprannominata "i drammaturghi").
Bello il lago di Ledro, sfizioso il serpentario (salutiamo il serpente Pippo e speriamo che si sia calmato), scenografiche e gelide le cascate (forre nate dall'erosione del fiume....hehe qualcosa s'impara sempre!), interessanti anche i Biotopi, ottima occasione per imparare qualcosina facendosi quattro passi nella natura, fanculo a Bondone, l'unico paese che dalla cartina sembra in riva al lago, ed invece è a picco a 720 metri SOPRA il lago, e dove non si può mangiare perchè l'unico ristorante che c'è non aveva niente di pronto, e poi chissà se quella coppia di escursionisti inglesi è riuscita ad uscire dal paese...mah.
Consiglio:
se volete un bel piatto di gamberoni andate a mangiarvelo adesso in Trentino, perchè sono in offerta, non fate che poi ci andate a dicembre e vi pettinano, abbiamo saputo che il costo al fornitore triplicherà per allora, anzi, se vi capita comperatene qualche decina di chili da tenere per il futuro, è un investimento più sicuro dei bond argentini, parola del rappresentante.
La cosa più bella:
il pomeriggio al centro benessere (idromassaggio in acqua calda rules!)
la cosa più brutta:
il terreno della piazzola
la cosa che ci ha fatto più ghignare sebbene non fosse esattamente bella:
Un tizio inglese ci dice che secondo sua moglie io ed il mio amico siamo studenti di Fisica, gli diciamo di no, ci chiede cosa facciamo e le risposte:
"Vendo computer" e "mi sto laureando in informatica" fa esclamare al tizio (leggermente alticcio invero) "oh, so you're a GEEK!"
Ma va a cagare! noi siamo fottuti metaller! |_|
Un grazie ai proprietari del ristorante "La Passeggiata" che nonostante ci abbiano scambiato per "tipi strani" si sono rivelati molto cordiali e munifici del loro amaro, alla fine parlandoci si sono decisamente ricreduti, mai sottovalutare un metallozzo! figuriamoci due.

Parentesi trentinese chiusa eccoci partire per Bassando del Grappa, la Hobbiton ci aspetta.
Dopo un numero tendente all'infinito di tornanti ed un displivello di circa 1000 metri, eccoci arrivare alla meta, giro rapido, ma gli stands sono ancora under construction, così ci registriamo e andiamo a piantare la tenda, percorrendo in auto quella che sarà la "marcia longa" dei giorni a venire, che dire...in auto pareva più complessa ma più breve :-) .
Tenda piazzata, è ora di dismettere i panni delle persone "normali" e di indossare quelle degli abitanti della Terra di Mezzo.
Due mortali entrano in una tenda e ne escono un Ramingo dallo splendido mantello ed un Nazgul senza volto. Tutto a posto, ora possiamo attraversare Bassano e vedere le reazioni degli ignari cittadini.
Cosa tra l'altro che si ripetera anche la sera ed il giorno successivo, ma con impatto maggiore poichè a noi si erano aggiunti due maghi due elfe ed una dama.
La manifestazione è stata un successo di gente ed i Bassanesi sicuramente si sono divertiti vedendo passare per le loro vie gente tanto improbabile.
Ci hanno fermato per fare tante foto (che bello essere famosi per un paio di giorni) e tra i commenti che ho raccolto "fa paura" (per servire), "che brutto" (e avevo il volto coperto figurati!),"è inquetante" (il mio preferito), "spaventa i bambini" (he he beware!), "questo è cattivo" (solo a volte mortale :-) ) "sei il mio mito" (profondamente riconoscente, cresci bene giovane adepta). E sabato danze scatenate, certo la musica era un pò povera di grinta, ma ci si adatta, ma come?! non balla nessuno? ma si, ci pensiamo noi!
Facciamo il lavoro sporco e iniziamo con le coreografie di base e poi piano piano si aggiungono altri, compresa una coppia in evidente stato alcoolico :-) ma si, l'importante è divertirsi!
Ovviamente birra a fiumi e chiaramente un pò di grappa, se non la si beve a Bassano!
Tutto bello, compagnia ottima e giornate liete, considerando anche che ho sudato meno del previsto sotto al mio costume.
E per poco più di due giorni sono stato veramente fuori da questo mondo, che non sempre mi sta comodo, del quale i giochi mi sfuggono, e le cose paiono andare in direzione opposta ai miei desideri, ma in guardia fato, ora dispongo di ben tre spade, e se riesco ad imparare la tecnica delle tre spade di Zoro per te sarà davvero dura!

8.06.2007

Luce lunare

Questa sera mi sento solo, lente melodie accompagnano il mio sguardo attraverso l'oscurità solo lievemente mitigata dalla luce lunare.
Ci sono momenti in cui tutto pare così ovvio, mestamente logico e traumaticamente inevitabile, ci sono giorni in cui lottare pare così inutile, per se stessi, per gli altri, probabilmente non c'è una ragione per tutto ciò, e se c'è, onestamente non la capisco. Fortunatamente sono solo giorni, poi la musica ed i sogni tornano a donarmi la forza necessaria per sfoderare nuovamente la spada e affrontare ogni cosa. Cose e persone divengono rapidamente un eco del passato, come se nulla importasse realmente, come se buttare le persone ed i sentimenti sia cosa normale, tutto in funzione di un attimo, che presto svanisce. Criticatemi, deridetemi, fate quello che vi pare, ma non mettetevi sulla mia strada, per quanto oscura sia, è l'unica che conosco, ed intendo percorrerla fino alla fine.

8.03.2007

Tutto assieme...appassionatamente

Ritorno a postare, dopo che la Telecom mi ha lasciato per 11 giorni senza adsl per poi risolvere il problema mandando in black out telefonico tutto il paese (complimenti!) e mentre combatto con le poste, chissà se italiane o americane, per avere un pacco dagli States. Mentre la batteria della macchina si suicida, il lettore DiVX si mette in pensione anticipata, e la 3 decide che la mia tariffa è troppo vantaggiosa per cui me la cambiano. Intanto arriva una bella multa per divieto di sosta presa in quel di como all'ex Transilvania. Tutto questo ed altro ancora, ma la cosa bella è che m'importa ma alla fine non sono neppure tanto incazzato. Non si può dire che mi sia arreso al fato, però ci sono cose sulle quali non abbiamo controllo, per cui, tanto vale prendersi male.
Nel frattempo un altro compleanno è passato, si avvicinano i trenta e la vita prosegue, lontano da una vita "normale" ma fottutamente vicino ad una vita che mi piace, almeno per ora, non si cambia rotta, del resto non ho avvistato nessuna sirena, e nessun faro, navigazione a vista, e buon week end!

7.05.2007

Smaltire e ricominciare

La via dell'immortalità passa dall'alcool?
no, direi di no, casomai il contrario, o al massimo ci passa quella dell'immoralità, ma è un'altra cosa.
Che dire?
Diciamo che la serata di circa un mese fa all'Acquatica mi aveva fatto ricredere circa le mie doti di ripresa post-alcoolica, che davo in netta picchiata, dopo una giornata lavorativa pacco, 3 cocktail e una birra media, aver ballato come un ossesso fino a chiusura ed essere quindi rientrati verso le 4 circa, eccomi pronti via a lavorare anche domenica mattina, aiutato dalla scimmia certo, ma presente e quasi totalmente efficiente.
Poi l'altra sera al party della Sony, grande spettacolo di alcool gratis:
2 bicchieri di vino
1 Long Island
2 Negroni sbagliati
1 Cuba Libre
2 Bicchieri di spumante
rientro per l'una.
E ieri presente al lavoro come al solito, con una scimmia molto più piccola.
Pausa pranzo dopo aver scaricato il camion (per fortuna era medio-grande e non enorme) panozzo con due birre medie e un bell'amaro per digerire.
Complimenti a me.
Del resto tutto allenamento per i Party di Inbaco :-))

6.20.2007

Dolore Vs Amore

Recentemente mi è capitato di vedere il film di Kyashan, chi di voi è degli anni settanta, nel senso che ci è nato, sa di cosa sto parlando, ma poco importa, tanto il film c'entra poco o niente con il cartone, che a dire il vero no mi piaceva un granchè.
Ci sono capitali investiti e tutta la voglia di farne un film "vedibile" anche dagli occidentali, purtroppo non è una cosa perfettamente riuscita, ma buona per l'impegno, e ve lo dice uno che si guardava le serie manga in giapponese sottotitolate in inglese! (del resto se aspetto che trasmettano Elfen Lied in Italia faccio prima ad imparare il giapponese). Il film comunque è bellino con dei "se" e dei "ma", tra cui spicca la canonica lentezza narrativa ed il filosofeggiare semi-profondo orientale. Ad un certo punto se ne esce una frase che citerò a memoria: "il solo fatto di essere vivi genera sofferenza ad altri".
Insomma non si può vivere pensando di non far mai soffrire nessuno, e di conseguenza non si può pensare che altri non lo facciano con noi, probabilmente possiamo cercare di gestire la cosa, impegnarci per non fare del male alle persone a cui teniamo di più, e sperare che anche loro facciano altrettanto.
La cosa triste è che fare del male, fare soffrire, è incredibilmente più facile che amare, e di rimando il contrario.

6.07.2007

Le cose dei parenti rossi

Oggi parliamo di mestruazioni, perchè? mah, ho ragionato su una cosa singolare, non vengono chiamate con il loro nome.
Le donne in genere usano iperboli allucinanti, che spesso risultano non riconducibili all'oggetto iniziale.
Ma facciamo degli esempi:
"ho i parenti in casa", "piove", "è venuto a trovarmi Cappuccetto Rosso", "l'orsetto è triste", "la sala giochi è chiusa per turno" "il Conte Rosso","la settimana del Ketchup","pomodoro movie","è arrivato lo Zio","mi si sono rotte le uova nel paniere","le zie di Mestre","oggi ho fatto il sugo","i Visitors" e la più classica "le mie cose".
Non sto scherzando alcune di queste le ho sentite io personalmente, per le altre basta che cercate un pò su internet, le donne come vedete hanno molta fantasia. Ma perchè?
A parte che alcuni di quei giri di parole sono finanche disgustosi, mi chiedo perchè cercare di abbellire un termine che alla fine è medico e corretto. Se io usassi termini come defecare, urinare,espettorare nessuno potebbe tacciarmi di nulla, a patto che non lo faccia durante un discorso ad un matrimonio o ad una cena prestigiosa. Di natura differente i termini volgari (nell'accezione più pura della parola: popolare) cagare, pisciare, scatarrare. Nessuno si fa troppi scrupoli ad usarli e comunque il termine più tecnico risulta essere quello considerato più idoneo in certe situazioni. Nessuno cercherebbe di migliorarli, altrimenti finiremmo in un improbabile "vado ad espletare le mie funzioni corporali solide", e tantomeno ci si mette a usare giri di parole:
"tarderò quindici minuti perchè devo guidare un sottomarino attraverso il canale di Suez" (defecare), "Vado a fare un altro ciclo di carico/scarico della mia autoclave personale" (urinare), "non ho dormito tutta notte per stanare marmotte" (espettorare). Insomma perchè usare perifrasi spesso improbabili invece di usare il termine corretto? anche perchè ognuna ha le sue abitudini e si potrebbero generare incomprensioni, ad esempio sarebbe lecito da parte di un uomo chiedersi perchè la collega di lavoro (magari occasionale) ti sta informando di avere il suo ciclo (con i parenti in casa), forse perchè così non ci provi? salvo poi scoprire che ha davvero i parenti in casa!
Viceversa magari ai primi approcci un pò caldi sentirsi dire "non si può, c'è mia zia in casa" e trovarsi a rispondere senza pensare "va beh, andiamo da me!".
C'è troppa confusione, per cui cercate di usare il termine corretto e se proprio non ci riuscite usate tutte lo stesso giro di parole!

6.04.2007

Reload

E si ricomincia, altra settimana altro giro.
Si ricomincia con il Metal, le feste della birra, le ferie improvvise, e via così, come tutte le estati, e con le ferie ancora avvolte nella nebbia più fitta. Peregrinando tra feste celtiche salamelle e metallo trascorrerà anche questa estate.
Del resto non abbiamo altro che gli "attimi" i progetti vanno bene ma possono saltare all'improvvisto, senza patemi, senza stress, che sia ciò che viene, ora va così, quest'anno va così, forse non è il massimo, ma non mi lamento ed è meglio di tante altre possibilità.
Stay tuned!

5.23.2007

Lettera aperta a te...che non leggerai mai queste righe

Questa lettera è per te, cara amica mai davvero dimenticata, nel cuore uno spazio tutto tuo è destinato a non scomparire mai, nonostante gli accadimenti, nonostante il tempo, ci sei e ci sarai.
Ricordi quando ci siamo ritrovati in sintonia? eppure non ve ne era motivo, eravamo, siamo, diversi. Poco o nulla in comune, all'apparenza, ma giusto un pò più sotto, oltre la pelle, attraverso fili invisibili che accarezzavano le nostre anime, ci siamo scoperti affini.
Ricordi come combattevamo i nostri demoni allora?
Ognuno i suoi, ma alcuni erano comuni, e ricordi di come inseguivamo i sogni?
Contro ogni "se" ed ogni "ma", incoraggiandoci quando uno dei due indugiava più del dovuto.
Ora è diverso, io continuo la mia estenuante lotta, e la mia infinita cerca dei sogni, ma tu ti sei arresa, ora fuggi da quei demoni, e non ti rendi conto che è impossibile sfuggirgli, presto o tardi ti raggiungeranno, ti saranno addosso quando sarai più vulnerabile, ed a tua difesa non ci saranno più nemmeno i sogni, a cui hai rinunciato. Lo so che così è più facile, fingere di non vedere, crearsi una realtà artefatta dove ci si obbliga a credere che tutto sia perfetto, ma se ti soffermassi a dare ascolto a quella piccola parte di te che tieni rinchiusa in una camera d'ipocrisia artefatta, capiresti che credi di stare bene, ma in realtà sei più fragile di prima.
Saprai fronteggiare le avversità con lo stesso spirito di una volta?
Temo di no, ed io saprò esserti d'aiuto nonostante tutto?
Non chiedermelo te ne prego, poichè io stesso non so risponderti.

5.09.2007

Io oso fare tutto ciò che è degno di un uomo. Chi osa di più non lo è!

Come disse il cerchio...qualcosa non quadra...e non sto scherzando, anche se può sembrare un gioco.
Al momento, dovrei stare piuttosto male, e dovrei vedere i giorni a venire in maniera decisamente oscura.Non ho nulla che mi crei l'illusione che presto le cose andranno meglio...eppure nulla.
Ho come l'impressione di avere qualcosa dentro, ma non esce, non vuole, non può.
Così non provo dolore, non provo rabbia, né gioia, né paura. Da un lato questo mi mette al riparo da un sacco di problemi, mi evita paranoie, e tanta tristezza...però è innaturale, non può durare, non deve durare, altrimenti non vivo, sopravvivo, e questo non mi sta bene. Forse è solo un'abitudine, da qualche anno a questa parte pare che non succeda mai niente oppure niente di bello, sono più di due anni oramai, che non provo più un'emozione estremamente positiva.
Mi domando: Se nulla accade prima o poi questa cosa dovrà uscire, oppure svanire, ma ci vorrebbe un evento veramente travolgente.
Concludo dicendo che le persone non smettono mai di deludermi, ma nonostante questo, non cesserò di dare fiducia a chi credo che se la meriti, anche se poi quasi sempre va a finire così.

5.03.2007

Frozen

Lascio parlare i "Within Temptation" con la loro "Frozen"

I can’t feel my senses
I just feel the cold
All colors seem to fade away
I can’t reach my soul
I would stop running, If knew there was a chance
It tears me apart to sacrifice it all but I’m forced to let go

Tell me I’m frozen but what can I do?
Can’t tell the reasons I did it for you
When lies turn into truth I sacrificed for you
You say that I’m frozen but what can I do?

I can feel your sorrow
You won’t forgive me,
but I know you’ll be all right
It tears me apart that you will never know but I have to let go

Tell me I’m frozen but what can I do?
Can’t tell the reasons I did it for you
When lies turn into truth I sacrificed for you
You say that I’m frozen but what can I do?

Everything will slip way
Shattered peaces will remain
When memories fade into emptiness
Only time will tell its tale
If it all has been in vain

I can’t feel my senses
I just feel the cold
Frozen...
But what can I do ?
Frozen...
Tell me I’m frozen but what can I do?
Can’t tell the reasons I did it for you
When lies turn into truth I sacrificed for you
You say that I’m frozen, frozen...

4.25.2007

All dead

Ti alzi al mattino, e la tua vaga vita ha una sua distorta e nebulosa direzione. Poche certezze, e tanti punti di domanda. Alla sera ti corichi e semplicemente non hai quasi più nulla, è tutto da rifare, anche se ancora non sai come, dove e soprattutto con chi. Ora c'è solo il vuoto, poi seguiranno malinconia, tristezza, dolore, ed infine, rabbia....probabilmente poi il ciclo ricomincerà...non c'è nulla di facile, mai...anelo sempre di più la resa dei conti.

4.15.2007

Destino 1 NemesiOscura 0

Il 22 marzo avevo presagito l'agitarsi sommesso della tempesta, il 2 aprile scrivevo di come fosse infine giunta, ma di come fosse solo una parte. Ieri l'ultimo lampo ha squarciato il cielo, ora resta solo tanta pioggia, che andrà scemando fino a svanire, e con essa svaniranno tante altre cose, niente che non fosse previsto o prevedibile, ma le corde dell'anima vibrano ugualmente.
Pochi giorni or sono in un messaggio mi è stato detto "coraggio, non può piovere per sempre" che è una frase che dico spesso anch'io, avrei voluto rispondere "vero, può ancora grandinare" e così è stato. Ma la grandine ha dei vantaggi, una voolta che ha rovinato il rovinabile non può andare oltre, e non dura mai a lungo.
Il maledetto Destino è tacciabile di prevedibilità ma di certo non di clemenza, uccidimi ancora una volta, non fa neppure più tanto male, burlati pure, tronfio del tuo momentaneo successo, godi pure nel vedermi nuovamente nella polvere, ma fallo in fretta perchè presto o tardi mi rialzerò, la partita non è ancora finita, non finchè questo malandato cuore batterà, finchè mi resteranno i sogni, ed un briciolo di forza per sputarti dritto negli occhi. Ma tranquillo, non sarà oggi, per oggi hai vinto.

4.11.2007

Impeto

Accade infine, improvvisamente, ma consapevolmente si fa strada dentro l'animo, attraverso l'oscurità. Ci sono carichi difficili da portare, in momenti in cui si vorrebbe semplicemente chiudere gli occhi per poi riaprirli altrove, scoprendo così che la vita è un'altra. Vibrano le note e con esse tutto sgorga con innata sintonia, nel vano tentativo di portare fuori quello che c'è dentro, sperando che esca, per non rientrarci più, perchè di spazio non ce n'è, non si può sempre lottare, a volte ci si deve abbandonare.
Parole e polvere, sangue e gesti, schivando lame e ascoltando spiagge, non è sempre facile fingere di nulla, quando tutto diventa semplicemente troppo, e di raccogliere i cocci ci si è stufati, annegati dalle parole di chi crede di aver compreso i grandi segreti dell'universo, e a cui concederei il "privilegio" di vivere un paio di giorni al mio posto, e di riuscire a farlo come ci riesco io.
Il post è un pò offuscato, come la mia vita, come la mia vista.

4.08.2007

Colori

C'è stato un tempo in cui tutto era nero, non quel nero pessimistico dentro il quale a voler ben vedere vi erano altre tonalità, ma un nero denso, impenetrabile, quasi fluido, decisamente soffocante.
Poi dopo aver rischiato di soffocare, ho iniziato a vedere il mondo in tonalità di grigio, non un granchè ma sicuramente meglio.
Infine è giunta la luce, l'arcobaleno e mille colori e sfumature, tutto sembrava risplendere, ogni cosa sembrava apparirmi per la prima volta. E' durato per parecchio, a volte i colori erano più accesi, altre più spenti. Certe volte deviati al verde, altre al rosso, e così via.
Ora la mia vita sta perdendo nuovamente i colori, non ho paura, ma un pò mi intristisco...li rivoglio ancora i colori, voglio i più belli e voglio scoprirne di nuovi...ma ciò che voglio solitamente non coincide con ciò che ho.

4.02.2007

Acque tumultuose

La tempesta è giunta, oscura, attesa e probabilmente incompleta. Il nero plumbeo non abbandona la navigazione e non mi lascio illudere dagli sprazzi di luce che scorgo a malapena prima che scompaiano. Semmai inattese sono state le due bordate giunte da babordo, lampi fugaci che hanno fatto vibrare l'intero scafo. Ma il mio relitto è più solido di quanto possa sembrare.

3.28.2007

La Svolta!

Finalmente la SVOLTA!, il prode mortadella è decisamente soddisfatto, il decreto sul rifinanziamento delle truppe è passato, e senza i voti dell'UDC la sinistra ci sarebbe riuscita lo stesso! di 1 (UNO-Ein-One) voto, haha, cosa può mai l'opposizione fascista contro una maggioranza così netta! E da ora in poi è tutta una discesa! presto approvare lo smantellamento della TAV sarà uno scherzo!. Grazie poi all'ottima gestione dell'evasione fiscale avanzano un sacco di soldi, e pensare che i fascisti dicevano che la finanziaria era esagerata, dilettanti, era una previsione ottimistica, in realtà è spropositata! Ma si, intanto il nuovo comunismo ci ha portato le ricariche gratis! eh si, quei maledetti capitalisti nazisti ci obbligavano a pagare dei costi di ricarica, cioè spendevamo dei soldi per averne da spendere! che follia! (non come il mio stipendio su cui pago le tasse, e le tasse sulle tasse e se lo impiego per comperare qualcosa pago le tasse pure lì). Certo, ho sentito alcuni sovversivi di destra affermare che i gestori hanno ritoccato le tariffe o aggiunto lo scatto alla risposta, ma loro sono ignoranti, basta non telefonare! e così posso convertire integralmente gli Euro in ricariche telefoniche, praticamente è stata creata una nuova forma d'investimento passivo.
Sono solo un pò preoccupato, perchè credo che il processo di trasformazione della Repubblica Italiana in Repubblica Socialista impiegherà più tempo del previsto per prendere corpo, ci vorranno ancora un sacco di manifestazioni (contro cosa o chi poco importa, qualcosa si trova sempre, per esempio sta cosa degli USA, insomma, alla fine è una parola italiana, precisamente è una coniugazione di un verbo, è offensivo per un antiamericano italiano doverla pronunciare, per cui si farà una manifestazione per costringere i nazisti americani a cambiare nome).
Mi piace proprio quasto dinamismo, i comunisti ci hanno sempre insegnato che il dialogo è alla base di tutto, mi pare che loro la chiamino propaganda (o forse era un'altra cosa?), perchè la violenza ragazzi non risolve niente (nei Gulag si insegnava il rispetto e le buone maniere, non come fanno gli americani a Guantanamo), bisogna dialogare, sempre.
Pensate se invece della seconda guerra mondiale i leader si fossero riuniti attorno ad un tavolo a discutere, già me lo vedo Hitler che esponeva le sue teorie espansionistiche e venendo messo in minoranza se ne andava imbarazzato), quanti guai in meno.
Per cui tutti a parlare, anche con chi non vuole ascoltare, prendiamo un sacco di gente che non si può vedere (o che brama di uccidersi per i motivi più vari) e le mettiamo attorno ad un tavolo con il nostro paladino Estero D'alema, e le facciamo andare d'accordo, cosa ci vorrà mai a mettere d'accordo decine di tribù e altrettanti gruppi terroristici?
Poi l'Italia è un bel paese, si può manifestare contro la guerra facendo guerriglia urbana, e professarsi totalmente dalla parte dei terroristi senza che nessuno ti chieda mai di andare a fare il volontario in quei paesi per fare REALMENTE qualcosa, manifestare senza fare nulla di pratico, che comodità!
A tal proposito spero che si giunga presto all'abolizione di tutti gli zoo, mi piacerebe che domani tutte le gabbie venissero aperte e gli animali lasciati uscire, via! siete liberi, come? pericolosi per le persone e per sé stessi? ma cosa dite, si adatteranno subito e non faranno del male a nessuno, guardate come ha funzionato bene l'Indulto! no no, non è ironico! la criminalità non è affatto aumentata, perchè rimettendo in giro quella vecchia le forze dell'ordine sanno già come agisce e possono riacciuffarla più in fretta, ma questo vale solo per quelle poche migliaia di individui che ricadranno nella delinquenza.
Ed ora genitori, inginocchiatevi davanti a questo governo smeraldino che salverà la vita dei vostri figli, mai più stragi del sabato sera! (parentesi: per strage io considero un numero di morti superiore a 10/15 persone, ma per i media ne bastano due, per loro 10/15 sono un'ecatombe, mentre per me ci vorrebbero almeno un paio di migliaia di morti per definirla tale). La soluzione è stata trovata! abbassiamo i limiti e inaspriamo le multe! già piccolo alcoolizzato strafatto della tua dose personale (innalzata per breve perioso) di MariaGiovanna o peggio strasniffato di coca ma non cola (che oramai la trovi sugli alberi), quando sballato tanto che non riconosceresti i tuoi genitori ti metti al volante, ricorda che SE ti fermano avrai una multa esagerata! ricordalo, mentre sei strafatto, mi raccomando, è importante, prima con il limite a 130 ti lanciavi a 180, ma ora, con il limite a 100/110 quando ti sparerai sempre a 180 ricorda che pagherai una multa più salata, mentre sei strafatto, ricordatelo! nel caso i due pedoni ed il ciclista polverizzati la sera precedente non fossero abbastanza, potrebbe arrivarti a casa una multona paura.

Perdonate l'ironia e lo sfogo, ma ne ho veramente basta di questo mondo di comunisti ricchi (facile essere comunisti con MILIONI di Euro sul conto corrente), finti pacifisti (che sfasciano i negozi e fanno la guerra alla polizia, cosa cambia, non è sempre violenza?), e finto buonismo basato sul dialogo, per dialogare ci dev'essere un punto d'incontro, uno che parla ed uno che è disposto ad ascoltare, e viceversa, altrimenti non c'è dialogo ma solo perdita di tempo, per cui....ANDATE A CAGARE!

3.22.2007

Implode...!?

Li sento, i motori intendo, stanno rombando, ai propri angoli, pronti, come ogni buon destruction derby che si rispetti, a lanciarsi simultaneamente verso il centro, convergendo in un impatto spettacolare.
Perlomeno mi pare di coglierne i segni, piccoli, preventivi, ma pur sempre significativi; magari si tratta dell'ennesimo falso allarme, ma quando il rombo è omnidirezionale le probabilità di falsa percezione diminuiscono.
Altra tempesta in arrivo quindi? può essere, del resto ce ne sono almeno 2 all'anno, al cambio di stagione Inverno/primavera e autunno/inverno, ma con il tempo ho imparato una cosa importante: quando arriva il temporale bisogna lottare, ma al sopraggiungere della tempesta ogni resistenza è vana, semplicemente non si può vincere, e lottare fa solo male. Quindi tanto vale lasciarsi trasportare dalle onde e impegnarsi al massimo per non affondare. Niente è per sempre, neanche le tempeste, prima o poi scemerà, e a quel punto probabilmente mi ritroverò chissà dove, ma solo allora varrà la pena di ricominciare a lottare.
Come al solito una parte di me, quella più abitudinaria e poltroniera, teme il post tempesta, ma un'altra parte la desidera e spera che sia totalmente distruttiva.
Chissà se quel che sento nell'aria è veramente il temporale che si avvicina o solo l'odore delle polveri sottili.

3.12.2007

Boe E. Coyote

Sono un sognatore, e come tale inseguo sogni, però ultimamente mi sento come Willy E. Coyote (professione: genio) una vita spesa ad inseguire Bip Bip (il Roadrunner) senza mai acchiapparlo, e quasi sempre per un soffio. Certo che a volte il fallimento è imputabile alla stupidità del coyote, ma altre volte si tratta di mera sfiga che porta all'esasperazione le leggi di Murphy.
E chissà, nel mondo reale anche a qualche causa per "difetto di conformità" nei confronti della ditta ACME.
Però il punto non cambia, corro, preparo e improvviso, ma alla fine il sogno è lì e prontamente sfugge dalle mani, talvolta addirittura con tanto di sberlfello e linguaccia.
Il coyote è il mio eroe triste, perchè non demorde mai, continua imperterrito a perseguire il suo scopo, ma di fatto ci si aggrappa per sentirsi vivo. Fortunatamente ho altre cose, ma ciò nonostante i sogni continuano a scivolarmi tra le dita, passando troppo lontano o passeggiandomi con arroganza a pochi centimentri per poi spiccare il balzo felino lontano da me non appena provo ad afferrarli.
Ultimamente ho visto altri "Coyote" arrendersi, accontentarsi di inseguire prede più facili o addirittura sfamarsi con carogne abbandonate da altri predatori ben più saggi. Lottare e correre dietro al maledetto struzzo è sempre più difficile, soprattutto quando il mondo attorno a te continua a chiederti perchè lo fai, ricordandoti che è inutile, senza sforzarsi di capire che spesso la logica non c'entra, e che i sogni sono tali perchè irrazionali, ma non impossibili.
Riuscirà il vostro Coyote ad afferrare il suo sogno più grande?....To Be continued...

2.27.2007

Make your choice

Che stress, siamo sempre al solito punto...ma possibile che si debba sempre scegliere? continuamente, inesorabilmente, scegliere.
E come si sceglie? con i soliti metodi, con la mente o con il cuore, e cosa è giusto?
Nessuno lo sa, anzi, la realtà è che nulla è giusto o sbagliato, si sceglie e si sceglie anche in base a cosa scegliere, in virtù del momento, oppure per coerenza di vita etc.
Qualunque scelta alla fine potrà rivelarsi buona o meno, ma l'importante...e non avere mai di che pentirsene.

1.28.2007

Inverno di ghiaccio

Fa finalmente freddo, un freddo pungente, secco, che ti penetra la pelle e ti solletica le ossa.
E' quel freddo che si armonizza perfettamente con il mio essere, mi sento a mio agio, intorpidito e cullato dal gelo.
Mentre tutto scorre monotono come al solito, e nessuno pare accorgersi che sono cambiato, o forse semplicemente non presta orecchio quando lo affermo, mi trovo ad osservare con rinnovato distacco quello che accade attorno e dentro, il mio piccolo mondo folle.
Ognuno pare avere il suo scopo prefissato, e qualche fortunato conserva ancora la volontà di perseguire invece i propri sogni, ma in realtà molti vagano trascinati dalla corrente, inermi, e perlopiù consapevoli di quello che non stanno facendo.
Ed io?
Sono qui, ad inseguire chimere, e a chiedermi cosa diamine voglia la gente da me, mi limito a vivere per conto mio questo bizzarro copione, a farmi domande a cui non c'è reale risposta, e senza farmi problemi che non sento vitali, perlomeno secondo la mia scala di giudizio. Credo di avere la facoltà di decidere quando qualcuno mi ha rotto veramente l'anima, cioè, quello che non capisco è perchè mi si dica di chi dovrei o meno fidarmi? ho una certa capacità di discernimento e se sbaglio ops. pazienza, il mio cuore ha sopportato pene ben peggiori, e stando alle ultime proiezioni, altre ne verranno
Ci sono vari motivi per aggrapparsi alla vita, non sono giudicabili, al massimo disquisibili, ma l'importante è il risultato in fondo.
L'unica reale preoccupazione che ho ora, è che da quando ho segnato il mio punto di svolta da otttobre ad ora, ho vissuto in una sorta di perfetto equilibrio emotivo, e temo che stia per inclinarsi la bilancia, ma non credo in favore di "quello buono"....

1.14.2007

Batte la mente, mente il cuore

Anima, intesa come sentimenti e sensazioni, e mente, intesa come parte razionale e pratica.
Eterno conflitto di mondi differenti, che si svolge abitualmente all'interno di noi stessi.
Ogni volta che prendiamo una decisione c'è da fare i conti con queste due entità, a volte prevale una, a volte l'altra. Per alcune cose è semplice, per altre è decisamente più complesso, e allora il livello dello scontro sale.
Per la testa tutto è sempre molto chiaro, e non darle retta potrebbe generare dei fastidiosi "te l'avevo detto" interiori, da far uscire di senno, ma del resto anche non dar retta al cuore può creare serie difficoltà di umore e talvolta persino fisiche. Insomma in base a cosa si decide a chi dare retta pregando di non sbagliarsi?
Domanda che credo non abbia una risposta, purtroppo.
So di avere un vuoto emozionale considerevole, e quindi dipendo in larga misura dal raziocinio, e so che con esso posso sfuggire all'insidia delle catene della depressione, battaglia vinta, non mi preoccupa minimamente.
Ma ad oggi mi chiedo:
tutta questa quotidiana lotta genera sicuramente uno stress che da qualche parte dovrà pure uscire, a volte può essere scrivere qui o altrove, andare ad un concerto e annullare la mente, bere un pò di più, picchiare cazzotti all'armadietto della telefonia, oppure esercitarmi con la Katana, tutte cose che fino ad ora hanno funzionato...ma se non dovessero più bastare?
Già...se mi fa sovraccarico il raziocinio mi rimane solo il lato emotivo per riequilibrarmi...e non mi pare che possa essermi di grande aiuto. A cosa potrei mai aggrapparmi?
A niente, solo ad instabili appigli momentanei, per cui ho la necessità di governare il tutto con estrema cautela.
Si parlava giusto l'altra sera dell'oscuro sceneggiatore che scrive copioni terribili e diabolicamente ironici, orchestrando vite che spesso sono più inverosimili di certe soap opera.
Beh, ammetto che il mio si è sbattuto parecchio, ma ho come l'impressione che ultimamente sia a corto di idee, dai su amico, diamoci una mossa, ancora non abbiamo tirato fuori i gemelli cattivi e neppure gli alieni (e poi non dire che non ti aiuto!!) insomma ci si può giocare ancora parecchio, tra ritorni dal passato e amori improbabili li abbiamo già sfiorati i cliché più comuni, nessuno noterà se continuiamo sulla stessa falsariga!!!
Un ultimo appunto:
Come mi si può dire che l'amore non esiste? (a me!)
certo che esiste, magari c'è n'è meno di prima perchè molti si accontentano, ma esiste, il fatto che io non lo abbia ancora trovato non significa che non esista (ma neppure che lo troverò, sob), e alla domanda:
"come fai ad esserne così sicuro?" rispondo in maniera molto semplice:
"l'ho provato, lo sento dentro di me, che si dimena per uscire (a cuccia!!!) ed è talmente tangibile che negarne l'esistenza sarebbe come negare il fatto che se mi sparo in testa muoio"

P.S.
che poi io tutti 'sti disillusi li vedo finire impegolati in rapporti castranti e frustranti di sottommissione....l'amore è a doppio senso, altrimenti è illusione e dipendenza.
fuck you all!!!

1.01.2007

Si ricomincia

E si ricomincia,
a postare, l'anno nuovo, si rinnovano le speranze nella tenue speranza che quella che è sostanzialmente una barriera psicologica e non temporale, funga da spartiacque.
24 ore, e nulla può cambiare, o comunque non più di come può cambiare tra il 3 ed il 4 aprile, ma è un modo per dare un punto fermo a tutto, fare un bilancio e prepararsi a ricominciare.
Sono contento del capodanno, uno dei migliori ultimamente, speriamo che sia di buon auspicio, ma ad ogni modo sono già felice di come si sono svolte le cose, e per il fatto che forse un paio di cose me le sono lasciate davvero alle spalle, si spera.
Quest'anno ho continuato a perdere persone e cose, a volte mio malgrado, a volte consapevolmente, e sinceramente vorrei poterne ritrovare qualcuna in questo 2007 e magari fare nuove "scoperte".
Con i "se" ed i "ma" e con l'ostinazione che oramai mi è propria mi appresto ad iniziare questo nuovo anno, speranzoso, un pò timoroso, ma anche fondamentalmente curioso.
Alla Vittoria!!!