2.27.2008

Oggi come Ieri

Giornata difficile oggi, iniziata con l'umore ben al di sotto delle scarpe, è continuata lievemente migliorando. Ho riascoltato vecchie canzoni oggi, di quelle che entrano come un pugno e smuovono tutto, nel bene e nel male. Cosa devo dirvi, è la solita e nota sensazione di nulla. Ci provo a far muovere le cose, anche se non ci credo, ci provo, perchè "non si sa mai" e magari spostando una pedina non succede nulla, ma alla lunga il gioco cambia. Ma non succede mai nulla, anzi cose in fondo semplici sembrano aggrovigliarsi in maniera inestricabile, per il semplice gusto di farlo, quando poi un semplice evento potrebbe accadere oppure no, e invece si complica, si trascina e poi si conclude con un nulla di fatto. Mi guardo indietro e diventa difficile distinguere gli ultimi anni, una lotta senza fine senza alcun risultato, senza nessuna concessione, girando in un cerchio, dal diametro piuttosto scarso oltretutto. Io urlo più forte, nella speranza che il mio Angelo mi senta, e mi raggiunga.

P.S.
Il silenzio forzato è stato "regalato" dall'ottimo servizio adsl italiano che fa acqua ogni due/tre mesi.

2.11.2008

Official Support Club


Mi unisco all'official support club in favore di Andre, perchè è bello essere contenti per gli altri, soprattutto quando sai che una persona certe cose le merita, e la sua felicità è un pò la tua. Solitamente guardo nel mio orticello, ma per poche (pochissime) persone sono lieto di parteggiare, con il più sincero "in bocca al lupo".
Come al solito...tutto il resto è nebbia!

2.10.2008

Labyrinth 09/02/08


Ieri sera concerto dei Labyrinth, è stato come un tuffo nel passato, i pezzi più vecchi sono stati una vera e propria "macchina del tempo", pestano ancora di brutto, e mi sono divertito parecchio, anche se mi aspettavo più gente. Mancavano i Metaller più d'annata, e magari qualche gioco di luce in più avrebbe elevato lo show, ma la musica era perfetta.
Grazie per la serata...però il basso trasparente...gusti, gusti...però, a questo punto perchè non metterci anche dei neon Blu? :-)

2.05.2008

Banchina deserta

Immaginate di aver organizzato un viaggio a cui tenevate tantissimo, al quale avrebbero partecipato tutti quelli che conoscete, anche solo di sfuggita, amici, parenti. Il mattino della partenza tutto inizia ad andare male, gli intoppi si susseguono all'infinito, e intanto il tempo passa. Riuscite a risolvere ogni problematica con astuzia e caparbietà, ma solo per giungere a quella successiva.
Infine comunque raggiungete la stazione, è tardi, maledettamente tardi, ma uno sguardo al tabellone vi reca l'unica buona notizia da quando avete aperto gli occhi, non è ancora "troppo" tardi.
A perdifiato giù per le scale, non obliterate, pagherete pegno per questo ma non importa, ora non ha importanza. Lanciati nel sottopasso con il cuore che pompa come un dannato. Finalmente la rampa di scale ed ecco la luce.
Il treno sta partendo proprio in quell'istante, potreste ancora farcela.........ma siete sul binario sbagliato.
Se vi siete immedesimati bene allora potete capire come mi sento in questi giorni. Ho la netta sensazione che il treno della vita sia partito davanti ai miei occhi, lasciandomi lì a contemplarlo mentre si allontanava inesorabile, annullando ogni speranza, ogni ricompensa per gli sforzi compiti per essere lì, per poi vanificare tutto. A dire il vero non so dove ho sbagliato, di tanti errori non me ne sovviene nessuno tanto grave.
E così sono qui, sul mio binario sbagliato, ad attendere un treno che non so se arriverà e soprattutto dove mi porterà. La realtà è che è tutto così statico, immoto, accadono un sacco di cose, ma tutte attorno a me, e per quanto mi sforzi di far succedere qualcosa, pare tutto vano, come se pretendessi di tirarlo io stesso un treno a mani nude. Capisco che questo post è parecchio nero, ma certi giorni ho la netta sensazione di sopravvivere e proprio non lo sopporto, tanto quanto non sopporto lottare per risultati che non arrivano mai, come se pretendessi chissà cosa.
Se avete bisogno di me venite e trovarmi sulla panchina del binario sbagliato, magari si fanno due ciarle e si studia assieme l'orario nuovo.