12.12.2007

Lettera aperta a te...che non leggerai mai queste righe (parte seconda)

Non chiedermi perchè, poichè non è importante, e non perchè la mia presunzione mi fa credere che non saprai porvi rimedio, ma semplicemente per il fatto che non è possibile rimediare. Alcune cose non si possono cancellare, si possono perdonare, accantonare, e con il tempo chissà, forse anche dimenticare. Ma non si torna indietro, ed il resto è solo questione di tempo. Ad ogni qual modo, più per me che per altri, qui, ti dirò perchè. Invano ho invocato aiuto, io che di solito mi arrangio da solo, orgoglioso e costretto a volte dalle circostante, ho chiesto aiuto a te, l'unica persona che credevo potesse aiutarmi, l'unica, dalla quale mi sarei fatto aiutare, poichè le chiavi della mia armatura già le possedevi. Ma nulla è venuto da te, e dolore si è aggiunto a dolore, quando credi che più di così non potrai sopportare, ecco il colpo definitivo, e ti riscopri ancora più forte, ma anche più solo. Tempo prima mi avevi deluso, ma si tratta di scelte personali, e chissà, forse non ero obiettivo, giudicare del resto non spettava a me, solo, credevo che ai sogni, non avresti rinunciato in maniera così brutale, e non credo, senza sofferenza. Il tempo passa e le ferite guariscono, le cicatrici, quelle restano a memoria futura. E così oggi, mentre ricevo la conferma di quelle impressioni, mentre apprendo cose che in fondo non mi stupiscono e delle quali non posso farti menzione, perchè non mi crederesti, ecco che arrivi e mi chiedi "perchè?".
Beh, mettiamola così, il mio arcobaleno è fatto di nero e sfumature di grigio, e qua e là forse dell'azzurro, ma credo ancora che in fondo vi troverò la pentola d'oro, mentre il tuo è un colorato arcobaleno di cartone con alla fine un pentolone vuoto.

1 commento:

Axia ha detto...

mi dispiace che ti abbia fatto soffrire così... ma non ne vale la pena! se una persona fa soffrire quella a cui dovrebbe donare se stessa e non lo fa... allora non era altro che una finta anima: un'anima di cartone... nel mondo ci sono due tipi di anime: quelle d'oro come noi, che trascendono il tempo e lo spazio, cercando il VERO AMORE e quelle di cartone che vogliono solo un amore fittizio... fa male sapere che la persona per cui provavi (e provi tutt'ora!) qualcosa sia in realtà un'anima di cartone... ma è così e, purtroppo, ci devi fare una ragione... le cicatrici fanno male: più le guardi e più ti ricordi! però sono anche maestre di vita: una volta che cadi dalla bici e ti sbucci il ginocchio, ti fa male... poi arriva la cicatrice... e una volta che rimonti sulla bici, sai come dovrai fare per non sbucciarti più quel ginocchio... xkè DAGLI ERRORI NOSTRI O ALTRUI S'IMPARA! le cicatrici sono solo delle maestre buone o cattive di vita!
non abbatterti... ti sono vicina, anche se virtualmente...
un bacio nemesi... TVB